“È inquietante che solo il 18 gennaio – e solo dopo che ha lasciato la Germania – la Corte penale internazionale abbia emesso il mandato di arresto nei confronti di Almasri, capo della polizia giudiziaria libica. Come ha ricostruito Il Foglio, dal 6 al 18 gennaio, Almasri ha attraversato Regno Unito, Belgio, Germania e Italia, non incontrando alcun ostacolo, nonostante la Corte penale lavorasse sulla sua posizione da inizio ottobre. Fratelli d’Italia, attraverso l’interrogazione dei colleghi Varchi e Calovini, pretende che venga fatta luce su questa vicenda e sull’operato della CPI, con particolare riferimento al suo atteggiamento verso l’Italia. È vergognoso come certe forze politiche stiano strumentalizzando la vicenda in chiave antigovernativa”. Così il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Manlio Messina.