“Sulla Libia il governo agisca in fretta, perchè il rischio è di trovarci una nuova Siria alle nostre porte, con conseguenze drammatiche per la nostra Nazione”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, replicando all’informativa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla situazione in Libia.
“Il governo si è diviso rispetto ai partners internazionali e soprattutto al suo interno. I ministri della Difesa, degli Interni e gli stessi vicepremier hanno fatto dichiarazioni dissonanti, alimentando confusione e isolando il nostro Paese al punto che oggi in Libia l’Italia non c’è. E in tutta questa vicenda sorprende l’afonia del ministro degli Esteri, Moavero, che addirittura non è qui in Aula, al punto che il presidente del Consiglio Conte ha dovuto accentrare tutti i poteri. E’ tempo che il governo adotti una diversa strategia, che punti alla massima unità nazionale mettendo da parte le tensioni elettoralistiche. Altrimenti il rischio per la nostra Nazione è quello di subire la più grave sconfitta della storia repubblicana” conclude il senatore Urso.