“I 200mila euro che la Regione Toscana mette a disposizione per il Liceo Lorenzini sono una toppa che non risolve il problema strutturale dell’istituto di Pescia. La Provincia provvederà all’esecuzione dei previsti lavori presso la sede del Liceo Lorenzini e l’ex Tribunale. Si tratta, però, dell’ennesima toppa che segue allo spacchettamento delle sedi oggetto di un balletto di cifre e soluzioni all’insegna dell’improvvisazione. Tra l’altro, i locali dell’ex Tribunale dovevano essere pronti a metà novembre, invece se ne riparla a gennaio. E sono lontani dalla sede centrale e ancor più dalla palestra, praticamente non raggiungibile a piedi” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, in relazione alla risposta degli assessori regionali Nardini e Baccelli all’interrogazione presentata. Interrogazione frutto delle segnalazioni raccolte da insegnanti, studenti, genitori, dal Circolo FdI di Pescia e dagli eletti sul territorio.
“Vorremmo avere tempi certi per la consegna degli spazi dell’ex tribunale ed una prospettiva per i prossimi anni” chiede Capecchi.
“La mancanza di aule ha causato i doppi turni scolastici, doppi turni che hanno comportato anche un adeguamento del servizio di trasporto pubblico in linea con gli ingressi e le uscite degli studenti da scuola. Un adeguamento che ha un costo, costo che la Regione riversa sulla Provincia di Pistoia. Ci chiediamo: la Provincia ha le risorse per garantire tale servizio di trasporto scolastico, seppur temporaneo?” sottolinea Capecchi che nelle scorse settimane ha partecipato al corteo degli studenti del Lorenzini a Pistoia.