L’inflazione cala ancora: va a segno la buona spesa pubblica del governo Meloni

L’inflazione cala ancora. È quanto emerge dai dati riguardo l’ultimo anno: a novembre 2023 l’inflazione è stata del +0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando, con riferimento in particolare al bimestre ottobre-novembre 2022, l’aumento dei prezzi aveva toccato numeri mai raggiunto: +12,6% su base annua, ben due punti percentuali sopra la media europea.

Il considerevole aumento è dovuto in gran parte al rincaro dei prezzi energetici, la cui crescita ha raggiunto numeri elevatissimi: +56% nel dicembre 2022. Complice quello che in gergo è detto ‘shock dell’offerta negativo’, cioè una diminuzione della produzione e un aumento dei prezzi. La causa è sicuramente imputabile soprattutto alla guerra tra Russia e Ucraina, a cui è seguito il blocco delle forniture di gas.

Il 2023 è stato l’anno della svolta, con un calo continuo dell’inflazione dal dicembre 2022 ad oggi, grazie anche al considerevole calo dei prezzi dell’energia, che raggiunto il -19%. A fronte di una ancora complicata situazione internazionale, appaiono comunque fruttifere le manovre del governo Meloni che, soprattutto nelle due leggi di Bilancio fin qui adottate, ha posto rimedio all’inflazione con aiuti, rivolti soprattutto alle fasce medio-basse, per fronteggiare l’impennata dei prezzi energetici. Anche le ultime misure, contenute nella legge di Bilancio in via di completamento, aiuteranno a fronteggiare l’inflazione: il taglio del cuneo fiscale per i redditi e le pensioni medio-bassi, gli aiuti per le famiglie numerose, gli incentivi per chi ritorna a vivere o a investire in Italia; e ancora gli investimenti in sanità, nel comparto sicurezza, nella Pubblica amministrazione con gli aumenti contrattuali. Il governo Meloni, in pratica, ha messo in atto una spesa pubblica capace di far girare l’economia e di contrastare così l’inflazione, nonostante i danni provocati dalle politiche spendaccione del governo giallo-rosso, che promuoveva un risanamento a colpi di sterili superbonus. Insomma, c’è spesa pubblica e spesa pubblica: quella del governo Meloni è riuscita a uscire da una complicata fase di congiunture internazionali.

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