Cala il sipario sulle cessioni dei crediti, sugli sconti in fattura e il bilancio sul Superbonus e’ in chiaro-scuro secondo quanto riportato da un comunicato della Cgia di Mestre.
“A fronte di 372.303 asseverazioni depositate entro il 31 gennaio scorso – si legge nella nota – lo Stato, con il cosiddetto 110 per cento, dovra’ farsi carico di una spesa di 71,7 miliardi di euro. Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia che ha ipotizzato che, fino ad ora, questa misura abbia interessato solo il 3,1 per cento del totale degli immobili ad uso abitativo, ricordando che in Italia sono presenti quasi 12,2 milioni di edifici residenziali. In altre parole, avendo dato la possibilita’ ai proprietari di riqualificare queste unita’ abitative con la detrazione fiscale del 110 per cento, lo Stato si e’ addossato un costo pari a 71,7 miliardi di euro per migliorare l’efficienza energetica di una quota ridottissima di edifici presenti nel Paese.”