“Da residente di questa Regione e da cittadino, prima ancora che da persona impegnata nelle istituzioni, esprimo la più grande soddisfazione per un’iniziativa come quella che oggi trova compimento: grazie al sostegno finanziario della Lombardia, oggi diversi immobili Aler sono a disposizione delle donne vittima di abusi”. Lo dichiara Marco Osnato – deputato milanese di Fratelli d’Italia – commentando la consegna delle chiavi di alcune unità immobiliari ad enti impegnati come ‘centri antiviolenza’ e ‘case rifugio’, nell’ambito di un piano che riguarda 64 immobili e beneficia di tre milioni di euro dalla Regione: una volta esaurita la copertura economica pubblica, i centri potranno continuare a gestire gli immobili in virtù di un canone agevolato. “Con iniziative come questa, gli enti ex Iacp perseguono il loro mandato di generare un impatto sociale positivo e tangibile. E’ grazie alla sensibilità e all’efficienza dell’Aler Milano, nonché all’impegno personale dell’assessore Paolo Franco, se un risultato di questo tipo è stato possibile”, aggiunge l’esponente di FdI. “Si tratta di un passo piccolo ma significativo, cui mi auguro che seguiranno altri progetti. Chiunque abbia subito violenza ha diritto a una casa in cui sentirsi pienamente sicura e riaffermare la propria libertà, che deve essere incomprimibile, e la propria identità, che nessuno ha il diritto di plasmare o limitare. Il terzo settore offre un contributo fondamentale a questa battaglia di civiltà, ed è sacrosanto che le istituzioni facciano la loro parte sino in fondo”, conclude Osnato.