“Dopo aver sfregiato l’immagine di Torino con una conferenza a stampo antisemita, Leila Khaled – che nel curriculum vanta l’appartenenza al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, organizzazione terroristica secondo UE e Stati Uniti – è stata invitata a partecipare a un evento simile all’università Sapienza di Roma da parte dei soliti ‘studenti’ antagonisti”, dichiara Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia, che continua: “A quasi un anno dai terribili attacchi del 7 ottobre, assistiamo all’ennesimo atto di legittimazione di una terrorista e alla fascinazione verso l’odio antisemita: non c’è libertà di espressione che tenga, certe storture vanno ricondotte, con ogni mezzo, nell’alveo della legalità. Auspico che almeno questa volta il fronte politico ed accademico si assuma le proprie responsabilità, condannando all’unanimità un evento caratterizzato solo dall’odio e non contempli distinguo o sfumature”.