“E’ impossibile pensare a un nostro appoggio esterno a questo governo”. E’ la posizione espressa da Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e membro del direttivo di Fratelli d’Italia, in un’intervista a The Post Internazionale su un eventuale sostegno del suo partito al Movimento 5 Stelle dopo le espulsioni di alcuni senatori dissidenti. “Se il Movimento 5 stelle è così preoccupato dei numeri in Senato – ha continuato – la smetta di espellere parlamentari al primo segno di dissidenza”, per “usare un termine oggi tanto di moda”. “Questo è un governo che punta unicamente alle elezioni europee e non a dare all’Italia la stabilità di cui ha bisogno”, ha aggiunto Rampelli, sottolineando che “a questi giochi noi non partecipiamo”. Il riferimento del vicepresidente della Camera è “alla finanziaria” dove “Lega e Movimento 5 stelle hanno puntato tutto sulle due promesse elettorali”. E sulle europee ha aggiunto: “Lega e Movimento 5 stelle stanno giocando una partita tutta politica con il solo obiettivo di andare all’incasso alle elezioni di fin maggio”. Nel loro governo “non c’è lo straccio di un disegno. Per questo anche solo pensare che Fratelli d’Italia possa partecipare a questo gioco è un’ipotesi folle”. E ha concluso ribadendo che quella di FdI resta un’opposizione “patriottica”, per “il bene dell’Italia”, e “non di principio”.