“Il Comune di Udine nega il patrocinio alla partita Italia-Israele perché Israele nazione in guerra. Ritengo che il sindaco e la giunta di Udine abbiano compiuto un atto grave e discriminatorio negando il patrocinio alla partita Italia-Israele. Le persecuzioni razziali contro gli ebrei, ci insegna la storia, cominciarono con la negazione di diritti civili. Il sindaco di Udine, di centro sinistra, dovrebbe ricordarlo mentre i suoi colleghi a livello nazionale accusano altri di anti-semitismo. Israele, oltretutto, non è la nazione che ha scatenato il conflitto. Ma proprio per agevolare un ritorno alla pace si dovrebbero sostenere tutte le iniziative, sportive o culturali che siano, caratteristiche della quotidianità in democrazia, piuttosto che assumere posizioni di incomprensibile isolazionismo”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Malaguti.