Tutto quello che è accaduto dopo la morte di Diana, alla fine è servito alla monarchia inglese. A Corte hanno scoperto che non è poi così importante come se ne parli, ma che se ne parli, e se poi dalle chiacchiere la gente è divertita e interessata, allora hai fatto Bingo. Così, dal matrimonio di Carlo con Camilla, in poi, tutto quello che poteva suscitare chiacchiere e accentrare l’attenzione del popolo, è stato il benvenuto. A completare l’opera, sono arrivate le nuove leve di casa Windsor. Hanno iniziato William e Kate, praticamente una coppia perfetta anche se lei non è nobile nemmeno un po’. Certo, è miliardaria di famiglia, il che non guasta, ma in altri tempi non sarebbe bastato, mentre oggi nessuno a corte ha fatto una piega. In più in tempi veramente brucianti i principi hanno messo al mondo tre splendidi bambini – senza che Kate nemmeno perdesse la linea perfetta – ed ecco che le quotazioni della monarchia sono schizzate alle stelle.
E’ stata poi la volta di Meghan Markle. Un attimo di fiato sospeso per un’afroamericana già sposata e divorziata, attricetta su telefilm di poco valore, padre alcolizzato, un fratello in galera e madre con il piercing. Alla fine, però, niente di pervenuto, va tutto bene e la gente plaude alla monarchia inglese che finalmente è risorta dal medioevo e ha aperto le porte dei suoi palazzi a chi non ti saresti mai aspettato. Anche qui matrimonio da favola, lei incantevole, lui aitante e simpatico a tutti. E mentre ancora si festeggiano gli sponsali di Harry e l’americana, si sposa anche Eugenia, figlia di Andrea. Altro bel matrimonio, altra deliziosa sposa e compunto sposto. Altre ceramiche commemorative dell’evento che da Harrod’s vanno a ruba.
Ma non sarà tutto troppo perfetto, troppo zuccheroso da rischiare di non interessare più? Niente paura, a incasinare le cose comincia proprio la bella Meghan. Se sia vero non si sa, ma sempre più voci da palazzo la descrivono insopportabile, incontentabile, viziatissima da un marito quasi schiavizzato dai suoi desideri, sgradevole e maleducata con le assistenti, tanto che in pochi mesi se ne licenziano ben quattro. I tabloid cominciano a parlarne e immediatamente a Harry saltano i nervi. Che giochi su tutto il ricordo drammatico di sua madre, sulla cui fine tanto peso ebbero i media? E’ possibile, anche se le situazioni sono talmente diverse da essere imparagonabili. Possibile che siano solo chiacchiere? Certo, possibile, ma non probabile constatando quanto in fretta si deteriori l’ottimo rapporto che c’era tra i due fratelli Windsor, e anche tra Harry e Kate. Le due giovani coppie prendono le distanze, cercano di evitare gli stessi impegni sociali e quando non possono, praticamente si ignorano. I duchi del Sussex decidono anche di cambiare casa per non essere troppo vicini a William e Kate. E poi, l’apoteosi, con l’annuncio dei due che vogliono lasciare per sempre la Corte, e ‘abdicare’ ai ruoli ufficiali all’interno della famiglia. Se ne vanno e manca poco che nemmeno avvertissero, visto che la famiglia reale apprende in TV le decisioni di Meghan e Harry.
Anzi, si scopre stamattina che Meghan se ne è già andata. E’ già tornata in Canada, mentre Harry è rimasto a Londra per trattare con la famiglia ‘le dimissioni’. Meghan è tornata in Nord America, dove il figlio di otto mesi, Archie, era stato lasciato con la sua tata. La duchessa potrebbe rimanere lì per il prossimo futuro. Fonti, hanno affermato che Meghan “non aveva programmato” di rimanere a lungo nel Regno Unito, dopo essere tornata in Gran Bretagna lunedì alla fine della pausa di sette settimane dai doveri reali. E infatti dopo tre giorni è volata via.
Il notevole sviluppo – descritto da un insider reale come “semplicemente stupefacente” – è arrivato quando la regina ieri sera ha ordinato alla sua famiglia in guerra di mettere a punto una soluzione che consentirà a suo nipote e sua moglie di abbandonare i compiti reali in prima linea. In una giornata di drammi dietro le quinte, Elisabetta II ha fatto una lunga serie di chiamate tra sé, il Principe di Galles, il Principe William e Harry. Ha detto loro di trovare in pochi giorni una “soluzione praticabile” alla crisi e ha incaricato gli aiutanti di presentare una serie di opzioni da sottoporre alla coppia.
Addetti ai lavori la scorsa notte hanno annunciato che Harry, 35 anni, e Meghan, 38 anni, avrebbero potuto mantenere i loro titoli reali e godere anche in una certa misura dell’indipendenza che hanno richiesto. Ma hanno poi aggiunto che la serie di richieste della coppia ha scatenato una vera crisi che non sarà facile da risolvere. In segno di quanto sia diventata seria e sensibile la questione, al Segretario di Stato per l’interno Priti Patel è stato chiesto di prendere parte ai negoziati. Le sarà affidato il compito di garantire che la sicurezza della coppia non sia compromessa, ma deve anche monitorare i costi per i contribuenti se i duchi divideranno la loro vita tra il Regno Unito e il Nord America.
Una cosa è certa, come già dimostrato nella crisi del principe Andrea, la monarchia inglese con la regina in testa non ha più intenzione di perdere la testa davanti a un problema per quanto grave esso sia. Si lavorerà per risolvere, ma senza chiacchiere, in silenzio e a testa bassa.