Manovra, Caretta (FdI): Su cinghiali non farwest ma buonsenso

“Gli editoriali di una certa stampa di opposizione sull’emendamento approvato nella manovra sulla gestione della fauna selvatica sono un’offesa a tutto ciò che il giornalismo dovrebbe rappresentare, seminando panico e fake news. Chi inneggia al far west non capisce che è stata attuata una misura di buonsenso, richiesta dal Paese e con una legittimità politica confermata anche nella scorsa legislatura. Chi parla di spari e guerriglie nelle città contro i cinghiali forse non ha mai studiato minimamente il funzionamento dell’attività di contenimento della fauna selvatica, che si compone di cattura ed abbattimento. Per chi parla di fauna protetta è invece opportuno ricordare che anche Federparchi ha specificato che non ci sono problemi relativi a questa dato che la legge modificata è la n. 157/1992 e non la n. 394/1991. Chi parla di calpestare le risorse del pianeta forse non sa, o fa finta di non sapere, che la sovrabbondanza è tra le prime cause di distruzione e rovina della biodiversità. Questi “simpatici” sapientoni studino prima di seminare panico e disinformazione.”

Così in una nota l’On. Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, vicepresidente della commissione Agricoltura a Montecitorio.

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1 commento

  1. Noi siamo favorevolissimj affinché ci sia l’abbattimento dei cinghiali che creano problemi seri non solo agli agricoltori ma a chiunque si impatta con loro (automobili distrutte).In irpinia c’è ne sono tanti e ogni volta che dobbiamo percorrene le strade abbiamo paura di incontrarli.I cinghiali limitano la liberta’degli spostamento sia in auto che a piedi.
    Non sappiamo che prevede la legge ma se fosse per noi faremmo intervenire l’esercito.

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