“Il tour di oggi con Giorgia Meloni a Pordenone nel distretto industriale nel Nord-Est è stata l’occasione per un importante e utile confronto con le categorie produttive, rilevando il profondo malessere verso un governo che finora sui grandi temi della crescita e dello sviluppo è stato latitante”. Lo scrive in una nota il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani. “Abbiamo ascoltato – spiega – le richieste dei ceti produttivi e FdI si è impegnata nel tradurre queste istanze in emendamenti alla legge di Bilancio”. Una manovra, rimarca Ciriani, “i cui contorni sono ancora tutti da definire, incapace di ascoltare la voce del Nord Est, che rimane profondamente deluso da un Esecutivo che non soltanto non ha ridotto la pressione fiscale ma ha deciso di finanziare l’assistenzialismo del reddito di cittadinanza attraverso l’avvio della fatturazione elettronica”. “Come Fratelli d’Italia – conclude – abbiamo rilanciato la nostra proposta di riduzione delle tasse grazie all’introduzione della flat tax sui redditi incrementali, facilmente attuabile perché a costo zero e capace di stimolare la produzione sulla base del principio più produci meno paghi. Saremo, perciò, vigili e incalzeremo il governo affinché questa sia una manovra in cui chi lavora si possa riconoscere”.