“Il governo Meloni ha introdotto un significativo pacchetto di aiuti per i neonati che verranno al mondo nel 2025 con l’obiettivo di sostenere le famiglie e contrastare il calo delle nascite nella nostra Nazione. Grazie alla nuova Legge di Bilancio che attende l’approvazione definitiva dal Senato, le famiglie con un ISEE inferiore a 40mila euro potranno beneficiare di un bonus una tantum di 1000 euro per ogni nuovo nato o adottato a partire dal 1 gennaio 2025. Inoltre, l’assegno unico universale, già in vigore, sarà potenziato del 50% per il primo anno di vita del bambino. Questo assegno che varia da un minimo di 57 euro a un massimo di 199 euro mensili per ISEE inferiori a 17mila euro, sarà rivalutato al costo della vita attuale. Per le famiglie con almeno tre figli l’importo dell’assegno sarà ulteriormente incrementato. Nel primo anno di vita il sostegno economico complessivo per un neonato potrà arrivare fino a 5.500 euro, cifra che può salire a oltre 7mila in presenza di due o più fratelli. A questi aiuti nazionali, si aggiungono i contributi locali, professionali e aziendali, nonché il bonus nido, che sarà innalzato a 3600 euro per le famiglie con ISEE sotto i 40mila. Queste misure rappresentano un passo importante per rendere la genitorialità più attrattiva e sostenibile, in un contesto di crescente denatalità. Il governo e questa maggioranza continueranno a lavorare per garantire un futuro migliore alle famiglie italiane, riconoscendo il valore sociale della maternità e della paternità”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Grazia Di Maggio.