“Il tema centrale della manovra non è tanto il deficit, ma come vengono spesi i soldi. Le misure messe in campo dal governo, infatti, sono tutte proiettate sul consumo, ma non è detto che sia davvero stimolato dal reddito di cittadinanza”. Lo ha detto la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli, intervenendo a Frankestein, su Rai2. “Il reddito di cittadinanza, peraltro, appare del tutto irrealistico nel meccanismo: dovrebbe rivolgersi a 6 milioni di persone, ognuna delle quali dovrebbe ottenere 3 offerte di lavoro. Davvero pensiamo che in Italia siano verosimili 18milioni di offerte di lavoro? Allora sarebbe stato più virtuoso investire quei soldi per abbassare la pressione fiscale alle aziende considerando che sono loro, e non lo Stato, a creare lavoro”. Quando al caso Desiree, Lucaselli ha spiegato: “E’ una tragedia che conferma la gravità della situazione in molte zone urbane afflitte dal degrado. Ci sono molti quartieri in giro per l’Italia, a Torino, a Milano, oppure a Foggia con il purtroppo celebre ‘Gran ghetto’, dove lo Stato non c’è”.