“La manovra approvata in via definitiva alla Camera segna un passaggio importante, in condizioni molto delicate. Il Governo di Giorgia Meloni si conferma esecutivo della serietà e non delle promesse irrealizzabili. In un contesto difficile è’ stato riservato ai lavoratori un taglio del cuneo fiscale importante, con l’avvio del primo modulo della legge di riforma fiscale riservato ai redditi sino a 28mila euro; una parte significativa di interventi sono rivolti alle famiglie. Il governo si è insediato con un’inflazione dell’11,5%, oggi è dimezzata. Nonostante molti pensavano che con il governo Meloni lo Spread si sarebbe alzato, ora lo ritroviamo 50 punti in meno di un anno fa. La Borsa italiana ha registrato l’aumento più importante in Europa, non capitava da trent’anni. Si è raggiunto il record di occupazione al 61,8%, mai stato così alto nella storia italiana. Il Pil cresce, non come si sarebbe voluto, ma in misura non inferiore alla media europea. Inoltre, grazie al Governo Meloni, si sana oggi un vulnus inaccettabile e cioè, si rende giustizia al corpo dei Vigili del Fuoco mobilitati durante il Covid e che non hanno ancora ricevuto quanto gli spetta. Parliamo di 400mila ore di servizio a fianco di operatori sanitari, di amministratori locali e dei cittadini nei mesi buoi della pandemia. Con uno stanziamento di 8,33 milioni di euro, finalmente, il problema è stato risolto. L’epoca del Reddito di Cittadinanza indiscriminato e delle mancette di Stato è finita per sempre: con Giorgia Meloni vince l’Italia del lavoro, delle famiglie e delle imprese. Con un solo e unico interesse: gli italiani”. Lo dichiara Umberto Maerna, deputato di Fratelli d’Italia e Membro della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati.