“Il Governo Meloni, malgrado i quasi 200 miliardi di buco solo per il superbonus ereditato dal precedente governo, sta lavorando a una manovra improntata sulla crescita, sul sostegno ai redditi medio-bassi e su reali incentivi per chi assume e investe. Intanto Landini è impegnato a programmare nuovi scioperi con disagi per tutti. Forse lamenta gli 800mila nuovi posti di lavoro creati con un tasso di occupazione mai raggiunto prima, o contesta l’aumento del Pil mentre i giganti d’Europa come Francia e Germania sono in crisi; magari protesta contro la tenuta del nostro export che ci ha fatto superare anche il Giappone e ci colloca al quinto posto, o più probabilmente contesta al Governo di non dargli più motivi concreti per scioperare?”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Malaguti.