“Approvando il disegno di legge per contrastare la maternità surrogata il Senato ha raggiunto un risultato fortemente voluto da Fratelli d’Italia e dai partiti della coalizione di centrodestra: contrastare la mercificazione del bambino e della donna che questa procedura oggettivamente determina, tanto da essere assimilabile ad una nuova forma di schiavitù ai danni dei soggetti più deboli. Il provvedimento legislativo è breve, semplice e chiaro: nella definizione del reato commesso sia in Italia che all’estero, soprattutto nei Paesi più poveri e con bassi livelli di istruzione, e nella quantificazione delle pene da applicare. È quindi allo stesso tempo una forma di contrasto alla criminalità che punta ad arricchirsi facendo di questa pratica un mercato parallelo e clandestino. Ma è la tutela dei minori e delle donne l’aspetto da mettere in primo piano: la tutela dei diritti, per essere concreta, deve essere alimentata da provvedimenti efficaci e facilmente applicabili, senza il dubbio, o il rischio, di diverse interpretazioni o applicazioni. Possiamo dire, a pieno titolo, che il contrasto alla maternità surrogata è una battaglia di civiltà”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini.
