Matteoni (FdI): Equo compenso misura contro mortificazione del lavoro che rilancia l’economia territoriale

“La legge sull’equo compenso è la risposta che la società lavoratrice italiana aspettava da anni, una misura che rende giustizia al lavoro e che protegge i liberi professionisti da rapporti di forza leonini, in soggezione rispetto a controparti economicamente più forti.
Un testo che contrasta forme di monopsonio e di oligopsonio che costringono milioni di artigiani, liberi professionisti e piccole e medie imprese a trattative al ribasso, che erodono i salari e deprimono i consumi.

Una manovra che ha a cuore il benessere dei territori, dove il tessuto produttivo è composto da piccole realtà meritevoli di tutela: non reputiamo sia equo e corretto che le dinamiche di mercato portino a sperequazioni economiche e sociali, che favoriscono solamente gli attori più grandi e potenti.
I liberi professionisti sono uno dei pilastri cardine per la crescita del settore economico e sociale, nonché un inesauribile motore di ingegno ed idee capaci di contribuire allo sviluppo di tutta la nostra economia.

Una norma che, in conclusione, dona nuovamente un peso e una voce a un comparto economico troppo spesso trascurato in passato: una leva di sviluppo nazionale e, specialmente, locale dei territori che finalmente potrà rialzare la testa.

Come membro di Fratelli d’Italia, sono orgogliosa di aver contribuito a portar avanti questa battaglia sin da quando eravamo forza di opposizione: oggi dimostriamo ancora una volta che sono i fatti e le azioni a contare, non le promesse elettorali. Celebriamo una vittoria non solo politica, ma specialmente sociale.”

Così ha commentato l’On. Nicole Matteoni, deputata triestina di Fratelli d’Italia.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati