“La retorica che ha accusato il Ministro Sangiuliano di “tagliare” i fondi destinati al cinema italiano di ben 100 milioni è pretenziosa e determinata solamente a provocare sensazionalismi.
Vogliamo rassicurare il mondo del cinema, attori e registi, che la riformulazione delle spese è minima – non oltre il 5% degli stanziamenti attuali – e fisiologiche, dettate solamente da ragioni di bilancio di interesse generale.
La Legge di bilancio 2024 sarà fondamentale per il nostro Paese soprattutto alla luce della situazione economico-politica mondiale che stiamo vivendo.
Possiamo ribadire, quindi, che non ci saranno conseguenze per la filiera cinematografica nazionale, un biglietto da visita per l'Italia e un pilastro economico e culturale per il nostro Paese. Come fin qui dimostrato, il Governo Meloni ha sempre difeso e promosso le eccellenze nostrane nel mondo.”
Così commenta l'On. Nicole Matteoni, deputata di Fratelli d'Italia e membro della Commissione cultura.