“In migliaia, raggruppati con appelli online, hanno organizzato l’ennesimo maxi rave illegale. Ormai questa gente ha capito che – con un ministro dell’Interno come il nostro – tutto è consentito in Italia. Pugno duro con i lavoratori in piazza, carta bianca per facinorosi o chiunque voglia organizzare mega party illegali: questo è il modello Lamorgese”.
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, postando la foto del rave illegale organizzato tra Nichelino e Borgaretto, alle porte del capoluogo piemontese e rilanciando la petizione (www.sfiduciamolamorgese.it) per chiedere ai parlamentari di firmare mozione di sfiducia contro il ministro dell’Interno.
Non dimentichiamoci poi del daspo comminato al povero sindacalista triestino Stefano Puzzer, “colpevole” di aver manifestato a Roma le proprie idee: dove è finita la democrazia ???
Cè un proverbio napoletano che dice = “PE MMANCANZA ‘E UOMMENE DABBENE SE FANNO ‘E CIUCCE CAPE ‘E CASA”
Ritengo la mozione di sfiducia un atto burocratico Italiano molto blando e quasi inefficace.
Comprovata, e ripetuta incapacità di un ministro, si dovrebbe procedere alla immediata totale rimozione dalla carica che occupa.
Errare umanum est, perseverare è diabolico