“Con l’approvazione in prima lettura del DDL sull’accesso alla facoltà di medicina si va verso l’affermazione del merito come metro di valutazione per la conclusione del corso di studi. Lo studente che si iscrive alla Facoltà di Medicina, infatti, proseguirà fino al conseguimento della laurea attraverso l’effettiva valutazione di quanto appresso durante il corso di studi e durante i tirocini formativi previsti, superando così un filtro – quello del numero chiuso – che si basava su test di ammissione che fornivano una valutazione su nozioni preaccademiche sulla base di nozioni certamente non tecniche o specialistiche. L’abolizione del numero chiuso consentirà, quindi, l’accesso a più studenti che, sulla base dell’effettiva capacità e merito, potranno formarsi consegnando al sistema della sanità un maggior numero di medici effettivamente meritevoli e valutati sulle reali competenze maturate, non prima, ma durante il percorso di laurea”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.