“Mi chiedo se ancora una volta l’ordine dei giornalisti e la federazione della stampa vogliano rimanere in silenzio davanti alla volgarità sessista rappresentata dalla vignetta di Vauro, pubblicata nel Fatto Quotidiano. Questo è il loro concetto di rispetto verso le donne e quando ragionano di pancia, davanti all’ascesa della stessa Presidente del Consiglio, esce il vero stile squallido e volgare che li contraddistingue. Immagino se la Verità o il Tempo, con Krancic o Osho, avessero fatto una vignetta su colleghe di sinistra. Meno male che nessuno di destra ha mai toccato simili livelli infimi”.
Dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti Poste Telecomunicazioni.