Mercoledì 24 aprile, alle ore 17, all’hotel Granduca di piazza Micheli, il candidato a sindaco del centrodestra Andrea Romiti sarà presente ad un incontro sul terrorismo internazionale e sull’Isis, dal titolo “Terrorismo internazionale, storie dal fronte”.
Si tratta di un appuntamento da non perdere per chi vuole ascoltare dal vivo le storie di chi ha vissuto la guerra contro il terrorismo internazionale. Nel corso dell’evento saranno presentati i libri “Come la sabbia di Herat” di Chiara Giannini, giornalista e inviata di guerra, e “Capraia Akbar” di Giovanni Neri, giornalista e ufficiale superiore della Riserva Selezionata dell’Esercito Italiano.
“Abbiamo deciso di presentare questi due libri e di ascoltare la testimonianza di Alex Pineschi, ospite della giornalista Chiara Giannini, per ribadire il nostro no assoluto ad ogni forma di terrorismo – sottolinea Romiti -. Abbiamo visto che cosa è accaduto in questi anni in Europa e quello che è successo nel giorno di Pasqua a Colombo, capitale dello Sri Lanka ed è notizia di queste ore che gli inquirenti sono a caccia di una cellula jihadista. La caduta del Califfato in Siria e Iraq rischia paradossalmente di accrescere gli attentati in Europa e contro questo pericolo dobbiamo vigilare ogni giorno”.
“Capraia Akbar, di Giovanni Neri, è in realtà un romanzo ma racconta “quello che potrebbe succedere” – sottolinea Romiti -: in questo senso è un forte campanello d’allarme che ci dice come il terrorismo islamico sia sempre in agguato. Chiara Giannini in “Come la sabbia di Herat” ci racconta invece la sua esperienza di inviata di guerra ma anche la sua lotta contro la malattia, la sua decisione di non arrendersi mai ma di continuare a scrivere, perchè scrivere per lei è una religione laica. Ed è grazie a lei che stasera abbiamo potuto ospitare Alex Pineschi, italiano, addestratore delle truppe curde che combattono l’Isis che ci porterà la sua diretta testimonianza da quei territori martoriati dalla guerra”.