“Il governo italiano appoggia i trattati internazionali finalizzati all’ampliamento degli scambi commerciali, ma a condizione che siano rispettati gli interessi dei nostri produttori e questo postulato vale anche per accordo di libero scambio tra la Ue e gli Stati del Mercosur, finalizzato dalla Commissione europea lo scorso 6 dicembre”.
Lo ha ribadito il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra, rispondendo al Senato all’interrogazione del senatore Bergesio.
“Riteniamo il Mercosur una potenziale opportunità per le economie europee – ha ribadito il sottosegretario La Pietra -, ma come tutti gli accordi commerciali presenta dei pro e dei contro: i contro devono essere bilanciati da un’azione forte dell’Europa a garanzia dei suoi produttori, così come evidenziato dal Presidente Giorgia Meloni nel suo intervento in Aula lo scorso 17 dicembre e da tutte le associazioni agricole, che hanno espresso la loro criticità rispetto all’accordo, sia in sede nazionale ed europea. La richiesta di misure compensative, è pienamente condivisibile e riteniamo indispensabile prevedere un fondo di compensazione per i prodotti danneggiati dall’accordo UE-Mercosur, ovvero il riso, la carne bovina e il pollame. Una reciprocità che deve valere anche in merito agli standard sanitari e fitosanitari, con un sistema di certificazione condiviso, con particolare riferimento alle restrizioni all’uso degli antibiotici”.
Il sottosegretario La Pietra ha concluso ribadendo come “i nostri agricoltori possano essere fiduciosi nell’attività del governo Meloni, che continuerà a seguire gli sviluppi dell’accordo con estrema attenzione per salvaguardare l’intero comparto agroalimentare da concorrenza sleale e dumping, perché in assenza di questo indispensabile riequilibrio, il sostegno dell’Italia non potrà esserci”.