Appuntamento sotto il Comando dei Carabinieri di piazza San Lorenzo in Lucina, a Roma, per ringraziare gli uomini dell’Arma dopo l’arresto del boss mafioso, Matteo Messina Denaro. È quello a cui hanno partecipato nel pomeriggio decine di parlamentari di Fratelli d’Italia. Tricolori al vento e uno striscione aperto con la scritta a caratteri cubitali “Grazie”. Il folto drappello era guidato dai due capigruppo: del Senato, Lucio Malan, e della Camera, Tommaso Foti. Quest’ultimo ha definito l’operazione avvenuta ieri a Palermo “una vittoria dello Stato”, nonché “la dimostrazione che lo Stato non cede mai”. Foti ha ricordato i trent’anni di latitanza di Messina Denaro, ma anche i “trent’anni di persone che si sono sacrificate per cercarlo: inquirenti, forze dell’ordine, Carabinieri”. Insomma, per il capogruppo di FdI alla Camera è “una vittoria per l’Italia che dimostra che lo Stato c’è e c’è sempre e che il crimine alla fine perde”. Sulla stessa lunghezza d’onda Malan, il quale ha affermato: “Ricordiamo molto spesso coloro che sono caduti nella lotta alla mafia: magistrati, le loro scorte, carabinieri, poliziotti. Oggi ricordiamo e manifestiamo gratitudine per una vittoria importante che è un segnale di legalità per tutta la nazione”.