“I dati forniti oggi da Frontex sono la prova concreta che politiche serie e decise, unite a una cooperazione strategica con i Paesi di transito e partenza, possono ridurre drasticamente i flussi migratori illegali. Il calo del 64% degli attraversamenti irregolari lungo la rotta del Mediterraneo centrale dimostra che l’approccio di questi mesi del Presidente Meloni è efficace”.
Così gli eurodeputati di Fratelli d’Italia-ECR Alessandro Ciriani e Paolo Inselvini, componenti della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo. “Tuttavia, non possiamo abbassare la guardia. Se da una parte si registra una significativa riduzione nelle rotte del Mediterraneo centrale e dei Balcani occidentali, grazie anche agli accordi firmati dall’Ue dai singoli Stati membri con i principali paesi di partenza, dall’altra si assiste a un preoccupante aumento lungo la rotta terrestre orientale e quella dell’Africa occidentale. Per questo, come più volte abbiamo ripetuto all’Europarlamento, bisogna portare il modello del Piano Mattei anche in Europa, per stabilizzare le aree più critiche e avviare una collaborazione seria con i Paesi di origine dei migranti”.
Migranti, Ciriani e Inselvini (FdI-ECR): dati Frontex confermano che la difesa dei confini è possibile con politiche incisive e accordi chiari
