Geroge Soros finanzia l’immigrazione senza limiti con milioni e milioni di euro in Italia.
Fortuna che si tratta dei dati ottenuti dall’Adnkronos, altrimenti saremmo già, un secondo dopo la pubblicazione di questo articolo, sotto la lente di ingrandimento dei siti anti-bufala, bufalari.
L’agenzia di stampa, in un focus a firma del collega Marco Liconti, rende noto che la fondazione del miliardario-“filantropo” statunitense di origini ungheresi ha finanziato 70 progetti sul suolo nazionale: “32 nel 2017, per un totale di 4.140.318 dollari; e 38 nel 2018, per 4.387.630 dollari”.
I soldi ai politici per favorire l’immigrazione
E così ad esempio, nelle casse dei Radicali Italiani sono finiti ben 298.550 dollari nel 2017, per “promuovere un’ampia riforma delle leggi italiane sull’immigrazione attraverso iniziative che puntino a fornire aiuto agli immigrati e avanzare il loro benessere sociale”.
Nel 2018 avrà esultato invece il sindaco del Pd Enrico Ioculano per gli 83.500 dollari, elargiti nel 2018 per la “revitalizzazione del parco pubblico di Ventimiglia”, dei quali 58.500 dollari direttamente al Comune della città ligure.
Ben 385.715 dollari, sempre nel 2018, sono stati assegnati all’Asgi, l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, che in passato ha pubblicato anche la rivista ‘Diritto Immigrazione e Cittadinanza’, in collaborazione con Magistratura Democratica, l’associazione della magistratura di sinistra.
Anche Ferdinando Nelli Feroci, già commissario europeo nominato da Renzi, avrà gioito perchè nel 2018 ha ricevuto 230.192 dollari per l’Istituto Affari Internazionali che presiede “per educare e favorire il dialogo con gli attori politici sui nuovi approcci all’immigrazione e alle politiche di asilo europee, a beneficio di migranti, rifugiati e società ospiti”.
Fondi anche all’Associazione 21 luglio, formata da Rom e che si occupa dei diritti di questi ultimi, che tra il 2017 e il 2018 ha ricevuto due sovvenzioni per un totale di 170.144 dollari.
Finanziamenti alle Università italiane per “mappare” l’ informazione politica prima delle elezioni del 2018
Ma, spiega ancora l’Adnkronos, la Open Society Foundations si è confermata anche molto interessata alle ultime elezioni politiche, elargendo 25mila nel 2017 all’Università di Urbino – Carlo Bo, per un progetto riguardante la “mappatura dell’informazione politica sui media italiani in vista delle elezioni politiche del 2018”. Nello stesso anno, 24.828 dollari sono andati al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia per un workshop dedicato ai social media e alla comunicazione politica.
Sullo sfondo, un’altra miriade di progetti finanziati da Soros ad organizzazioni che operano nella nostra Nazione, spesso senza che si sappia con chiarezza chi li finanzi e per perseguire quali scopi. Spesso questi scopi sono esattamente contrari alle linee date dal popolo italiano ai propri rappresentanti attraverso il voto.
Noi continueremo ad approfondire le ingerenze nel nostro paese da parte della grande finanza internazionale, sfidando qualsiasi censura.