“La notizia per cui la ong tedesca Mission lifeline architetta un blitz in Albania per tentare di boicottare l’accordo Italia Albania sui centri di rimpatrio per i migranti conferma quanto diciamo da tempo. Le ong, lungi dallo svolgere attività umanitaria di salvataggio, vogliono influenzare le nostre politiche migratorie, così come conferma anche il capitano Reisch, all’epoca comandante di una delle navi della ong. Si chiarisce sempre di piu il perimetro in cui operano queste organizzazioni private, finanziate da privati, che evidentemente hanno interesse a far sì che l’Italia prosegua nella scellerata gestione dell’immigrazione messa in campo dalle sinistre negli ultimi dieci anni e che prevede accoglienza indiscriminata e senza regole e porti aperti. Non tollereremo ingerenze, il governo Meloni ha infatti cambiato radicalmente rotta e con la lotta senza quartiere agli scafisti, la protezione delle frontiere e accordi innovativi come quello con l’Albania sta evidentemente facendo indispettire chi fino ad oggi poteva contare sul lassismo in materia di immigrazione dei governi precedenti”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Sara Kelany, responsabile del Dipartimento immigrazione.