“Saviano che si chiede se il ministro dell’Interno farà il bagno nello stesso mare in cui muoiono i migranti, compie l’ennesima ignobile strumentalizzazione politica sulle tragedie nel mar Mediterraneo. Fare il conto dei morti e in particolare dei bambini morti negli ultimi sei mesi per colpire personalmente il ministro e il governo è quanto di più squallido e meschino si possa fare. Il Mediterraneo negli ultimi dieci anni ha visto morire oltre 20.000 persone e questo governo sta mettendo in campo strumenti concreti per raggiungere l’obiettivo di evitare che le tragedie del mare si ripetano: punire severamente i trafficanti di uomini, regolamentare l’attività delle ong, fare accordi con i Paesi di provenienza per bloccare le partenze. La polemica politica ha un limite, che Saviano con questo commento miserabile ha ampiamente superato, mostrando di non aver alcun rispetto in primo luogo per le vittime”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Sara Kelany.