“In Italia c’è una parte della magistratura che in tutta evidenza rema palesemente contro le scelte intraprese dal governo. La decisione del tribunale di Catania con la quale si definisce l’Egitto Paese non sicuro appare chiaramente essere una presa di posizione contro l’esecutivo Meloni che rasenta i limiti dell’eversione. Spetta allo Stato, come più volte è stato sottolineato, stabilire quali siano i paesi sicuri e quali no. Invece alcuni giudici si ritengono talmente potenti da sovvertire questi giudizi che a nostro parere restano gli unici veramente legittimi. Non è la magistratura ad essere intimidita dalla politica, ma una parte di magistratura che fa politica e vuole intimidire l’esecutivo e sostituirsi ad esso. Il diritto europeo è solo uno scudo, un pretesto, una clava per colpire scelte legislative che non condividono. Quella parte della magistratura sta delegittimando purtroppo i tanti magistrati che fanno il loro dovere con responsabilità e terzietà vera”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei.