“Alcuni magistrati non smettono, purtroppo, mai di stupire. Adesso apprendiamo che per un ministro, in particolare quello dell’interno, compiere il proprio dovere garantendo l’ordine pubblico e la sicurezza dei confini, può essere reato. È un pericoloso precedente processare le scelte politiche su cui tutti dovrebbero riflettere. Potrebbe un giorno esserci un altro magistrato che porta in tribunale un ministro per non aver sorvegliato a sufficienza i confini. Meglio la democrazia, dove decidono i cittadini. A Matteo Salvini quindi piena solidarietà”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.