“L’attenzione verso le persone fragili si manifesta con atti concreti, come il provvedimento che prevede 10.000 ingressi aggiuntivi, e relativi permessi di soggiorno, per lavoro subordinato di persone straniere destinate all’assistenza di grandi anziani e disabili. La possibilità è prevista in via sperimentale per il 2025 dal decreto-legge 145 dell’11/10/2024, che ridefinisce le misure urgenti per l’ingresso dei lavoratori stranieri in Italia. L’area della disabilità e quella degli anziani sono certamente tra le più critiche in termini di assistenza sociosanitaria, resa più difficile anche dalla mancanza di risorse professionali adeguate. I c.d. ‘grandi anziani’, in particolare, si caratterizzano per specifiche vulnerabilità, legate non solo alle condizioni fisiche segnate dall’età ma anche al maggior isolamento sociale. I 10.000 ingressi aggiuntivi, che integrano in aumento la programmazione triennale dei flussi per il comparto domestico, rappresentano una risposta di immediata attuazione alle esigenze di assistenza manifestate da nuclei familiari più fragili e quindi in difficoltà. La procedura può essere attivata tramite le Agenzie per il lavoro, le organizzazioni datoriali firmatarie del CCNL e dai professionisti dell’area giuridico economica. L’attenzione ai temi della sanità e dell’assistenza è centrale per il governo di Giorgia Meloni e la risoluzione delle criticità accumulatesi negli anni è necessariamente legata a interventi di medio e lungo periodo, a i quali si abbinano provvedimenti – come questo – in grado di generare effetti positivi immediati”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini, componente della commissione Lavoro e Sanità a Palazzo Madama.