“I giudici del Tribunale di Catania si sono espressi contro una legge dello Stato stabilendo che esiste una discrezionalità del magistrato che si riserva nello specifico la facoltà unilaterale di verificare se un Paese è effettivamente sicuro o meno, non si capisce poi attraverso quali criteri se non a prescindere da quanto stabilito dalla ‘lista dei Paesi sicuri’. Ci pare quanto meno singolare che la magistratura prenda una posizione così in contrasto con una legge dello stato sostenendo la tesi della discrezionalità del giudice stesso, a cui spetta di applicare la Legge. Al contrario, il potere giudiziario dovrebbe essere terzo e imparziale e non entrare nel merito delle leggi emanate dagli organi preposti”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Stefano Maullu.