“Se c'è uno Stato che in questo momento sta ostacolando il faticoso percorso di una gestione europea condivisa del fenomeno migratorio, questo Stato è la Germania. La volontà di Berlino di far scorrazzare liberamente nel Mediterraneo le navi delle ong senza relazionarsi con gli Stati membri è inaccettabile. Se i tedeschi sono così solidali con le ong da concedere alle loro imbarcazioni la propria bandiera nazionale, dovrebbero esserlo altrettanto con i migranti che trasbordano, accogliendoli nei propri porti, come previsto d'altronde dal diritto del mare. E invece non lo fanno. Per questo l'Italia continuerà a chiedere un emendamento al Patto Ue su migrazione e asilo perché questo principio venga osservato”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia Roberto Menia, vicepresidente della commissione Affari esteri di palazzo Madama.