“Sull’immigrazione, fino ad oggi, si è fatto ciò che ha preteso la sinistra. Il risultato qual è stato? Traffico di esseri umani, migliaia di morti in mare, migliaia di immigrati illegali sul territorio, lavoro in nero con salari da fame e nessun diritto garantito, manodopera a disposizione della criminalità organizzata, perdita di sicurezza nelle nostre città, uno squallido e politicizzato business dell’accoglienza alimentato dai soldi europei”. Così l’eurodeputato di FdI- Ecr Nicola Procaccini intervenendo in Plenaria a Strasburgo. “A fronte di questo fallimento, il centrodestra europeo, finalmente coeso, propone un altro modello. Vogliamo contrastare le partenze illegali, realizzare centri di accoglienza nei paesi di origine e transito dove esaminare le domande di ingresso in Europa. E dove stabilire chi ha diritto alla protezione internazionale, perché davvero fugge da guerre e persecuzioni, e chi invece non ha diritto. In questo modo diventerebbe possibile stabilire anche dei flussi legali e contenuti di migranti economici, funzionali allo sviluppo delle nostre città. Ai migranti legali dobbiamo garantire un viaggio sicuro e di poter integrarsi con le nostre popolazioni. Nei confronti di tutti gli altri possiamo solo impegnarci nel favorire lo sviluppo delle nazioni da cui si origina la migrazione.
La nostra proposta è impregnata di buon senso e vera solidarietà, ma già so che verrà avversata dalla parte sinistra di questo parlamento con le solite parole furiosamente ideologiche.
Ciò che alcuni qui dentro chiamano sprezzantemente “fortezza Europa”, noi la chiamiamo, semplicemente, Europa”.