“La decisione del cancelliere socialista tedesco Olaf Scholz di intensificare le misure contro l’immigrazione clandestina è la diretta conseguenza dell’ennesimo tragico attentato di matrice islamista che ha scosso la Germania. Finalmente anche la sinistra europea comprende la necessità di contrastare con fermezza l’immigrazione illegale che mina la sicurezza dei nostri cittadini. Per troppo tempo il mondo progressista ha preferito ignorare le problematiche legate all’immigrazione di massa, promuovendo una retorica di accoglienza indiscriminata che ha solo favorito l’incremento di flussi migratori fuori controllo e, con essi, l’aumento di episodi di violenza e terrorismo. Oggi, anche la Germania, storicamente considerata un bastione delle politiche migratorie aperte, segue la linea del governo Meloni riconoscendo la necessità di una svolta decisa e concreta per garantire la sicurezza nazionale. Mentre l’Europa evolve e si rende conto dei pericoli derivanti dall’immigrazione incontrollata, in Italia ci troviamo ancora a dover fronteggiare una sinistra arroccata su posizioni ideologiche anacronistiche, che metterebbero a repentaglio la sicurezza del nostro Paese. Ci auguriamo che anche loro possano finalmente svegliarsi e comprendere che un approccio realistico e responsabile all’immigrazione non è una questione di destra o di sinistra, ma di protezione della nostra Nazione e dei suoi valori”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Alessandro Urzì.