“I numeri delle misure messe in campo a favore delle famiglie e delle imprese in difficoltà sono emblematici. Ben 380mila aziende potrebbero beneficiare della super deduzione per le assunzioni stabili, in particolare di donne e giovani. Sono invece 30 milioni i contribuenti che sono interessati alla rimodulazione delle aliquote Irpef, agli sgravi e alle misure di welfare. Le madri che lavorano che avranno 150 euro in più in busta paga sono più di 810mila. E bisogna aggiungere anche gli assegni unici destinati ad oltre 10 milioni di bambini, l’aumento del bonus per le rette degli asili nido e le modifiche relative ai congedi. Azioni necessarie per far ripartire l’Italia che hanno colto nel segno. Un problema che non possiamo permetterci di non affrontare, infatti, è quello del calo delle nascite e naturalmente quello relativo all’occupazione. Il governo Meloni sta lavorando per far sì che le donne non debbano più scegliere tra casa e lavoro, ma possano finalmente conciliare le due cose. La strada tracciata va nella direzione giusta, nella consapevolezza che è necessario fare ancora di più”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.