“Bene il tavolo che si è tenuto oggi a Prato tra tutte le istituzioni cittadine, regionali e nazionali del territorio, dedicato a fronteggiare le difficoltà che sta attraversando il nostro distretto tessile. Proprio durante i lavori, ho avuto conferma dell’appuntamento, previsto per i prossimi giorni e che avevamo sollecitato, con i dirigenti del Mase che si occupano di economia circolare, sul tema della cosiddetta ‘End of waste’, ovvero la lavorazione degli scarti tessili, caratteristica peculiare del nostro distretto. Tra i temi al tavolo di questa mattina, lo scarto dell’emendamento presentato da alcune associazioni di categoria sulla sospensione dei versamenti delle tasse, elemento di difficile sostenibilità per le aziende che stanno affrontando l’aggressività della crisi. Ho contattato in tempo reale il collega Fabio Pietrella, relatore del decreto legge Concorrenza e responsabile del settore moda di Fratelli d’Italia, individuando nel provvedimento, che approderà alla Camera a partire dalla prossima settimana, il veicolo normativo in cui provare ad inserire l’emendamento. Stiamo, di fatto, lavorando contro il tempo per contrastare efficacemente la crisi del settore, avendo come priorità lo sblocco della cassa integrazione straordinaria, tema sul quale abbiamo già avuto rassicurazione dal ministero del Lavoro. Tra le nostre proposte, che porteremo nella discussione sulla destinazione dei fondi in legge di bilancio, il potenziamento di risorse in seno al disegno di legge Made in Italy, per il consolidamento di articoli specifici, come l’articolo 10, dedicato alla valorizzazione della filiera di fibre tessili naturali e da riciclo, l’11, relativo alla transizione verde e digitale per la moda e quelli che tracciano le linee guida inerenti allo strategico tema della formazione dei giovani. Per Fratelli d’Italia le parole sono sinonimo di fatti”.
Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.