“Con la scomparsa dell’avvocato Ezechia Paolo Reale ci lascia un difensore della libertà e un prezioso attore nel percorso di costruzione della giustizia internazionale e di promozione dello stato di diritto e dei diritti umani. Allievo e amico del professore Cherif Bassiouni, l’azione in ambito legale e politico dell’avv. Reale si è manifestata in primis con il Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights di cui aveva raccolto pienamente l’eredità del prof. Cherif Bassiouni divenendone Segretario Generale. Numerose le iniziative a cui si è dedicato negli anni, tra le quali spiccano il suo contributo all’elaborazione dello Statuto di Roma del 1998 della Corte Penale Internazionale e la sua partecipazione, come membro della delegazione diplomatica italiana, alla Conferenza di Revisione dello Statuto della Corte Penale Internazionale a Kampala, in Uganda, nel 2010. Un contributo fondamentale lo ha fornito inoltre all’adozione di una raccomandazione e una risoluzione nel 2021 sul riconoscimento del diritto alla conoscenza come nuovo diritto umano da parte dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. Risultati conseguiti grazie alla sua indiscussa professionalità esercitata da avvocato penalista e da protagonista nelle diverse organizzazioni di cui ha fatto parte. Ezechia Paolo Reale era membro dell’International Criminal Court Bar Association, componente della Commissione nazionale italiana per l’elaborazione di un progetto di Codice dei crimini internazionali, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Luigi Einaudi e Presidente del Consiglio scientifico del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella” con cui abbiamo avuto l’onore e la fortuna di condividere, in particolare, la strada per il riconoscimento del diritto alla conoscenza da parte del Consiglio d’Europa e della Commissione per la Tutela dei Diritti Umani del Senato dove prosegue il cammino di tale iniziativa, anche nel ricordo di Ezechia Paolo Reale”.
Lo dichiarano il senatore di Fratelli d’Italia, Giulio Terzi, e Matteo Angioli, rispettivamente presidente e segretario generale del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella”.