“Crescita dell’occupazione, taglio del cuneo fiscale e contributivo, frenata dell’inflazione rafforzano la fiducia per i consumi di Natale”: è quanto dichiara Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, alla presentazione delle previsioni su tredicesime e consumi di Natale. “Anche i minori costi energetici contribuiscono a ridurre l’incertezza per il 2024” continua Sangalli, che prevede un aumento della spesa dei regali di Natale, calcolabile intorno agli 8 miliardi, pari a circa 186 euro a persona. Ciò deriva anche dall’aumento delle tredicesime per pensionati e dipendenti: 50 miliardi stimati, contro i 47,4 del 2022.