“Dopo la censura di ieri imposta al Ministro Roccella, siamo al secondo giorno di passione per lo squadrismo dei collettivi di sinistra a Roma. Con la scusa di contestare gli Stati generali della natalità e l’intervento del Papa, questi teppisti hanno cercato lo scontro con la polizia, lanciando vasi da fiori e ferendo due agenti. E per fortuna questi pseudo studenti erano in corteo per parlare di ‘educazione’! Noi cittadini siamo veramente stanchi della loro violenza gratuita. Mi auguro che tutte le forze politiche abbiano il coraggio di schierarsi contro questo modo di manifestare, che non ha nulla a che fare con la libertà di opinione: lo squadrismo rosso è un male che va tempestivamente condannato. Tollerarlo, sminuirlo o ignorarlo contribuirà solo ad acuirlo e a far credere a questi facinorosi che tutto è a loro consentito, persino atti più gravi”.
Lo scrive in una nota la Senatrice, Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale per Fratelli d’Italia del Dipartimento tutela vittime.