“Dopo che lo stesso Navalny è morto in circostanze misteriose, apprendiamo dell’arresto dei suoi avvocati difensori, a ulteriore dimostrazione che il regime di Putin non ammette dissidenti e si cela dietro accuse infondate, come l’appartenenza a gruppi estremisti, per fermare l’opposizione. Una deriva sempre più preoccupante, soprattutto per chi come noi, è sempre dalla parte dei diritti umani , della giustizia e della libertà di pensiero”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione straordinaria per i Diritti Umani.