Il clima di terrore da comitato di salute pubblica in pieno stile illuminista e rivoluzionario è in continua evoluzione. Mi riferisco in particolar modo alla diatriba tra SI VAX e NO VAX che sta investendo anche il mondo della politica, a subire gli attacchi mirati con precisione chirurgica da parte della solita stampa al servizio dell’intellighenzia italiana sono Giorgia Meloni e Matteo Salvini, rei secondo il mainstream di aver dichiarato pubblicamente la contrarietà alla vaccinazione per quanto riguarda i loro pargoli.
Fino a prova contraria i leader di FDI e Lega -così come milioni di genitori italiani che hanno liberamente deciso in scienza e coscienza di evitare il vaccino per i loro piccoli- non stanno contravvenendo a nessuna legge in quanto per ora l’obbligo (ed è già una vera imposizione da regime comunista) di vaccinazione riguarda solo gli over 50; eppure nei confronti dei due leader non sono mancate varie offese personali, paradossalmente da parte di coloro che in teoria dovrebbero rappresentare in ambito politico e sociale la massima tolleranza verso chi liberamente decide di non seguire un semplice avviso, ma in fin dei conti non occorre meravigliarsi più di tanto per il modus operandi di queste forze politiche che fanno dell’ipocrisia le loro fondamenta d’azione, ciò che invece è preoccupante e allarmante al medesimo tempo è questa sorta di assuefazione dell’opinione pubblica, la quale spesso e volentieri risulta incapace di pensare oltre le “sacre colonne d’ercole” imposte dal mainstream, scegliendo quasi per inerzia e forse anche per un pizzico di pigrizia di “seguire con anima e corpo” ciò che i falsi miti del progresso come il politically correct cercano di imporre nella società attuale.
La speranza, che si sa è sempre l’ultima a morire, sarebbe opportuna cercarla principalmente nel nostro IO, solo da essa si potrà trovare la forza per interrompere lo stato di assuefazione. Mai come ora la citazione latina: nosce te ipsum (conosci te stesso) attribuita ai sette sapienti e trovata a Delfi all’interno del tempio di Apollo, risulta estremamente attuale.
C condivido
Non è compito dei NOVACCINATI proteggere i VACCINATI, ma è compito dei VACCINI PROTEGGERE I VACCINATI!!! Se ci sono problemi di VALIDITà ed EFFICACIA dei vaccini (solo autorizzati,mai validati), prendetevela con chi ha incastrato l’Italia nel “FATTACCIO VACCINI”,cioè la filiera vaccinomane URSULAVONDERLEYENCONTESPERANZADRAGHI,ecc.,forsennati piazzisti di vaccini per le Bigpharma. Alla 1^dose o scarica di vaccino, gli Italiani accorrevano festosi e festanti alle hub, alla 2^scarica con tanta meno gioia, alla 3^scarica,incuranti del ridicolo, hanno dovuto inventarsi il SupergreenpaSS, alla 4^scarica ricorreranno ai RASTRELLAMENTI per donare l’UltrasupergreenpaSS??
Chi ha messo gli uni contro gli altri (dividi e impera), lo ha fatto per distogliere gli italiani dalle cose importanti. Oggi si raschia le tasche del popolo, a causa di una politica a dir poco da baraccone e si continua a governare come nulla potesse travolgere il sistema. Staremo a vedere quando mezza Italia si troverà in ginocchio per le cartelle di pagamento spedite dall Ag Delle Entrate e staremo a vedere quando a causa delle leggi insensate che non hanno lasciato lavorare le persone, non saranno onorate. Staremo a vedere quando migliaia di persone si troveranno senza lavoro, licenziati perché il datore di lavoro ha chiuso, cosa succederà. Ai no vax si da la colpa che gli ospedali sono pieni a causa loro, perchè non si sono vaccinati, ma anche i vaccinati con terza dose vanno in terapia intensiva e muoiono. Anche i vaccinati contagiano e fanno ammalare gli altri. E perchè mai, i nostri sapientoni non hanno dato le cure domiciliari, tanto più efficaci quanto fatte subito. Si potevano salvare migliaia di persone, ma la politica ha detto: -vigile attesa e tachipirina- è logico che quando questi sono stati portati in ospedale non c era più niente da fare, ma il capro espiatorio devono essere i no vax, non la loro incapacità. Ciò che non vedono è che la storia si ripete e se si guarda a come mai nel 1929 un ometto con i baffetti, al perchè i tedeschi lo hanno seguito la risposta è che quei tempi sono esattamente uguali a quelli di oggi.