“Gli accertamenti compiuti dalla Guardia di Finanza hanno confermato che i quattro arrestati per l’omicidio di Willy hanno ottenuto indebitamente la somma complessiva di 33.000 euro di reddito di cittadinanza. Una vergogna resa possibile perché nessuno ha saputo garantire meccanismi efficaci di verifica sui requisiti per l’erogazione del sussidio di Stato. Avevamo chiesto controlli severi, indispensabili quando si spendono risorse pubbliche, ma tutti i nostri emendamenti furono bocciati dalla maggioranza. Come Fratelli d’Italia non smetteremo mai di proporre interventi che tutelino veramente i più deboli, e continueremo a contrastare in ogni sede iniziative propagandistiche come il reddito di cittadinanza, che così impostato rappresenta un fallimento indifendibile. Quante centinaia di migliaia di persone rubano questa paghetta, erogata con soldi che potrebbero essere impiegati in misure a supporto delle imprese o a sostegno dei disabili? Come al solito il Governo Conte e il presidente dell’Inps Tridico si confermano del tutto inefficienti e distratti da altre ‘priorità’. Prima andranno a casa e meglio sarà per gli italiani”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.