“Il ciclo di audizioni che si sta svolgendo in Commissione Ambiente al Senato sul tema della fusione nucleare sta evidenziando come questo non sia più un tema del futuro ma un tema del presente, perché essere pienamente inseriti adesso nella ricerca internazionale su questa nuova frontiera pone le basi per essere protagonisti nei successivi passi che porteranno alla creazione di centrali a fusione. In particolare, con l’audizione odierna di Eni emerge una grande speranza e sicuramente appare preferibile essere avanguardia sulla fusione, una metodologia che risolve il problema delle scorie ed ha innumerevoli altri vantaggi dal punto di vista ambientale e di efficienza energetica. Occorre quindi proseguire negli investimenti ed impegnarsi affinché il sogno della fusione possa diventare realtà con l’Italia pienamente operativa nel contesto internazionale”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, membro della Commissione Ambiente di Palazzo Madama.