“I pazienti guariti dal cancro devono avere gli stessi diritti di chi non si è mai ammalato ed è per questo che la legge approvata oggi all’unanimità sull’oblio oncologico rappresenta una vera legge di civiltà. Mai più discriminazioni verso gli ex malati di cancro nell’accesso al lavoro, nel richiedere servizi finanziari, in caso di adozione. La scienza ci dice che da un tumore si può guarire. Questo principio deve essere fatto valere in ogni ambito per eliminare pregiudizi. L’approvazione di questa legge che introduce in Italia l’oblio oncologico rappresenta una fondamentale conquista di civiltà che tutela e migliora la vita degli ex pazienti che non dovranno più essere destinatari di disparità a causa della loro storia clinica”.
Lo dichiara il senatore di Fratelle d’Italia Gianpietro Maffoni.