Al segretario della UIL Bombardieri, che riferendosi a un ministro della Repubblica lo chiama “Lollo”, verrebbe naturale replicare scendendo sullo stesso livello e ironizzando sul goffo tentativo del Bomba di tirare una bombetta mediatica per farsi notare, ma non lo facciamo perché sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti degli iscritti alla UIL. Sempre a proposito di rispetto nei confronti dei cittadini italiani e nel caso specifico di tutti i lavoratori del comparto olivicolo-oleario, la polemica strampalata sul prezzo dell’olio montata dal segretario Bombardieri, denota che chi la fa ignora il duro lavoro, i costi, le competenze, il tempo e il sudore che costa una bottiglia di ottimo olio italiano. Un’ignoranza grave da parte di chi dovrebbe tutelare il lavoro degli agricoltori, per il quale immagino sia stato eletto segretario di un sindacato importante e invece preferisce perdersi in polemicucce irrispettose di un rappresentante delle istituzioni della Repubblica e altrettanto prive di rispetto per tutti i lavoratori che, nel ministro Lollobrigida, nel Masaf e in tutto il governo Meloni hanno e avranno sempre un alleato serio, come serio è il concetto di riconoscere il giusto prezzo per il lavoro degli agricoltori e di tutti i lavoratori”.
È quanto dichiara il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra.