“Questo disegno di legge colma un vulnus normativo e dimostra che la nostra, grazie all’iniziativa del collega sen. Balboni, che la nostra è un’opposizione costruttiva, patriottica, di qualità e responsabile”.
Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini, responsabile nazionale del Dipartimento Trasporti di FdI.
“Se il Parlamento è messo alla prova – sottolinea Ruspandini – sa dare risposte. Il quadro normativo aveva bisogno di questa impostazione, nel mare non vi è spesso sicurezza e si rischia la vita, soprattutto i minorenni. Spesso la Guardia Costiera non ha i mezzi per garantire la sicurezza per cui era indispensabile introdurre il reato di omicidio nautico alla stregua di quello stradale”.
“Era inaccettabile – conclude Ruspandini – che chi commette un omicidio stradale si preda 18 anni di pena e per lo stesso reato in mare solo sei mesi. Si è con questa legge colmato un vulnus normativo anche per rendere più responsabile chi si mette alla guida di una imbarcazione”.