“Dopo un anno di figuracce internazionali sulla Tav, anche l’ineffabile premier Conte ammette che l’opera va fatta. Conseguentemente dovrebbero seguire le dimissioni del ministro dei Trasporti, che si è sempre schierato con i No Tav, ma Toninelli, ignaro del senso del ridicolo, chiama i sindaci d’Italia a una “svolta green”. Bisogna incentivare l’utilizzo del monopattino elettrico, rilancia il genio stellato senza pudore. Non ci resta che aspettare il giorno, speriamo imminente, in cui vedremo una colonna di grillini in fuga dal Parlamento a bordo di monopattini, magari diretti in Francia per chiedere asilo politico a Macron. Tanto il presidente francese, a parte agli immigrati, un asilo politico non lo rifiuta a nessuno”. È quanto dichiara l’on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia