“L’assoluzione del ministro Salvini da tutte le accuse chiude una brutta pagina della storia giudiziaria del nostro Paese, una vicenda che ha dell’irreale. Portare sul banco degli imputati un ministro con l’accusa di sequestro di persona di 147 migranti, e chiedere per lui una pena di 6 anni, è davvero incredibile. La sentenza mette fine anche ad una gogna mediatica che puntava a colpire la politica sull’immigrazione dell’intero Governo. Continuiamo a procedere con fatti concreti, nel rispetto delle leggi, a difesa e per gli interessi della Nazione”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Paola Mancini.